Bitcoin in caduta libera dopo che la Corea Sud si è dichiarata pronta a vietare moneta. La profezia sembra dunque avverarsi. Con le quotazioni in calo del 14% dopo la decisione di Seul di evitare le contrattazioni in criptovalute, sembra concretizzarsi lo scenario finanziario apocalittico del re degli investitori di Wall Street, Warren Buffett il quale qualche giorno addietro aveva avvertito: “Le criptovalute faranno una brutta fine”.
E qualche sinistro scricchiolio comincia a farsi sentire. Nel giorni scorsi i Bit Coin dopo rialzi incredibili e plusvalenze da capogiro che avevano portato il concambio a 19.000 dollari, la scorsa settimana in una sola seduta aveva perso il 40% del proprio valore per poi assestarsi su valutazioni più tranquille ma sempre comunque a cavallo dei quattordicimila dollari.
Nelle ultime ore però Bitcoin, come dicevamo è in caduta libera: la criptovaluta più famosa è infatti arrivata a cedere oltre il 14%, e perde ora 837 dollari a quota 13.656, dopo che la Corea del Sud ha annunciato una legge per proibire gli scambi di criptomonete sui mercati nazionali. Solo mercoledì scorso, Warren Buffett, leader del gruppo di investimenti americano Berkshire Hathaway e vero «guru» di Wall Street, aveva avvertito sulla fragilità della criptovaluta: «Faranno una brutta fine», preannunciando così un ridimensionamento delle quotazioni.
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