
una chiesa copta al Cairo
Gli scontri sono iniziati a nord della capitale per poi allargarsi lungo il Nilo, a causa della protesta dei copti per una chiesa data alle fiamme la scorsa settimana nella provincia di Assuan. Alle dimostrazioni, ha dichiarato ai microfoni di RadioVaticana il vescovo di Giza mons. Antonios Aziz Mina, c’erano anche musulmani che sfilavano per rivendicare i diritti dei cristiani. E questa mattina è iniziato l’esodo dei cristiani: secondo il ministro degli esteri Frattini si parla di 100 mila persone anche se non si sa se siano cifre reali.