Antonio Formicola, fioraio e titolare di una piccola attività a conduzione familiare, lunedì mattina si è prima dato fuoco e poi si è lanciato dal primo piano del palazzo del Comune dopo che il sindaco aveva rifiutato la sua richiesta di incontro. Formicola era infatti in attesa di ottenere alcune autorizzazioni per la sua attività.
L’uomo è stato subito portato in ospedale, al reparto grandi ustioni, dove è deceduto intorno alle 11,30.
La tragedia, inoltre, ha provocato un’altra vittima: un passante, mentre stava tentando di aiutare il fioraio, è stato colpito alla testa da un estintore che qualcuno ha gettato dal balcone. L’uomo è stato portato in ospedale ad attualmente è ricoverato in prognosi riservata.
C.D.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
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