A distanza di due mesi dalla tragica scomparsa di Ciro Esposito, un altro episodio luttuoso ha compattato la città di Napoli che si è nuovamente stretta attorno ad un suo concittadino deceduto in circostanze assurde.
Sono appena terminate le esequie di Davide Bifolco, il ragazzo 17enne ucciso per un colpo di pistola di un carabiniere (sulla dinamica sono ancora in corso le indagini) che hanno avuto luogo presso la chiesa della Medaglia Miracolosa, nel rione Traiano di Napoli. Presente, una folla impressionante di concittadini un centinaio dei quali ha potuto trovare posto solo sul sagrato. La solidarietà è stata espressa anche simbolicamente indossando magliette bianche e agitando palloncini del medesimo colore. Alcuni amici di Davide, prima dell’inizio della cerimonia, hanno voluto percorrere inginocchiati la navata centrale della chiesa. Il clima è di grande commozione: la mamma del ragazzo, la signora Flora, ha avuto anche un mancamento prima che iniziassero le esequie del figlio.
Sull’altare, al termine dell’omelia, ha preso la parola Annachiara, la sorella di Davide, che ha voluto manifestare tutto il proprio desiderio di giustizia: “Spero che si faccia presto giustizia. Non mi arrenderò fino a che non ci sarà giustizia. Un carabiniere, se così si può chiamare, ti ha portato via da noi“, le parole della sorella.
Durante la cerimonia invece, era intervenuto un amico della vittima che ha inteso lanciare un messaggio che termina con un quantomai opportuno segnale di distensione a nome di tutta la famiglia di Davide: “Più di qualcuno sta cercando di farci passare per camorristi, ci stanno infangando. Abbiate fede, avremo giustizia – afferma – quello che tutti stiamo cercando“. “Oggi – conclude – Davide ha solo un messaggio che io trasmetto a nome dei genitori, Gianni e Flora: Pace, pace, pace“.
L’omelia è stata condotta da più sacerdoti con don Lorenzo Manco a presiedere la concelebrazione: “Quante volte in questi giorni anche noi ci siamo posti questa domanda: Signore, perché hai permesso che un sedicenne perdesse la vita?“. Così il parroco si è voluto rendere fedele interprete del senso di smarrimento e di profonda ingiustizia che ha pervaso, in tutta questa settimana, chi conosceva il ragazzo. E non solo.
Antonella Leardi, la mamma di Ciro esposito: anche lei presente
I tantisssimi presenti hanno poi fatto sentire il loro caldo abbraccio a Davide lungo tutto il tragitto che ha condotto il feretro alla sua sepoltura. Tra coloro che hanno voluto salutare per l’ultima volta Davide Bifolco c’era anche un’altra mamma colpita da analoga tragedia: Antonella Leardi, la madre di Ciro Esposito.
A salvaguardia dell’ordine pubblico, solo agenti in borghese. Si è voluto evitare che la presenza di forze dell’ordine in divisa potesse riaccendere focolai di tensione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy