Una rete di forni di Roma e provincia che offrono ai clienti il “pane di Roma e dell’accoglienza”, in cui – sul modello del ‘caffè sospeso’, antica tradizione napoletana secondo la quale chi vuole può lasciare pagata al bar una tazzina di caffè espresso a beneficio di qualsiasi sconosciuto – comprare un prodotto realizzato con farine a km ‘0’ e contraddistinto da un simbolo cristiano, e lasciarlo “sospeso” per un pellegrino.
Pellegrini che possono contare anche su “Amicus viatorum”, una rete che “assiste, informa e accoglie”, rintracciabile attraverso un apposito marchio da apporre su botteghe artigiane ed esercizi commerciali che sceglieranno di diventare luoghi di informazione e di erogazione dei servizi” per chi arriva nella Capitale per l’Anno Santo.
Sono due dei sette progetti messi in campo dalla Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) di Roma per il Giubileo, presentati stamattina in una conferenza stampa, che muovono la fondano le loro origini su tre principi cardine: servizi, decoro e accoglienza. Ovvero, come spiega il presidente di Cna Erino Colombi, “cercare di dimostrare con orgoglio quello che rappresenta questa città, attraverso progetti piccoli ma legati al territorio e alla tradizione romana”. I prezzi dei prodotti di alcuni di questi progetti, tra l’altro, saranno contenuti, assicura Colombi, proprio per venire incontro alle esigenze dei pellegrini e dei turisti.
Ma c’è dell’altro: il ‘cibo di strada’, offerto da eleganti apecar contrassegnati dal marchio “Mangia street”, convenzionati con istituti religiosi e altre realtà private per realizzare raduni culinari nelle aree private che ospiteranno i turisti in pellegrinaggio. E, poi, ancora “Facciate e tetti puliti”, con una rete di imprese e di informazione ai cittadini “per rendere immediatamente operativo il prossimo bando del Comune per il decoro delle facciate dei palazzi e la pulizia dello skyline della Capitale dalle antenne inutilizzate”.
Tre invece le iniziative per la valorizzazione dell’artigianato. Da “Le piazze del Made in Italy”, con spazi-bottega in una o più spazi del centro storico per l’esposizione e la vendita di prodotti della tradizione artigiana romana, a “Giubilapp”, app multilingue per orientare turisti e pellegrini nella scelta delle attività artigiane geolocalizzate e in prossimità di monumenti e luoghi di interesse culturale, storico e artistico. Ci sarà anche la pubblicazione “Botteghe storiche magazine”, guida in italiano e inglese tra 80 botteghe storiche di Roma, che verrà distribuita negli hotel della Capitale. Spazio poi ai “percorsi del Giubileo – la via Francigena”, app multilingue che segnala ai pellegrini che percorrono lo storico itinerario, dal Santuario della Verna (Ar) a Roma, la presenza di punti di ristoro, botteghe artigianali, vendite di prodotti tipici e altre attrazioni del territorio. E ancora “Botteghiamo”, che offre percorsi tra botteghe artigiane tradizionali, punti di degustazione e negozi di qualità, alla scoperta degli storici rioni romani Monti, Ponte, Parione e Regola, con tanto di apposito kit per turisti, con mappa e guida.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy