Google evasore del fisco italiano per 230 milioni di euro. Il motore di ricerca di cui nessuno di noi può più fare a meno avrebbe accumulato, secondo le verifiche della polizia tributaria di Milano, un mare di imposte non pagate tra il 2009 e il 2013.
Dopo Apple Italia, che lo scorso 30 dicembre è stato condannato a una multa di 318 milioni di euro per non aver pagato l’Ires all’Italia tra il 2008 e il 2013, ora anche Google potrebbe rischiare la stessa sorte.
Sapete calcolare quante tasse di pagano se si guadagna oltre un miliardo di euro? Ecco, è quello che hanno fatto le Fiamme Gialle, e i conti non tornavano. L’ azienda americana non avrebbe dichiarato un reddito imponibile pari a 100 milioni di euro su un guadagno di oltre un miliardo, “risparmiando” di fatto, 30 milioni.
Ci sarebbero anche varie ritenute non versate su royalties per lo sfruttamento di beni prodotti da una società straniera, pari a circa 200 milioni di euro.
A Google Ireland Ltd si contesta dunque la realizzazione di una “stabile organizzazione occulta in Italia”. Nel 2013, il totale delle imposte versate al fisco italiano da parte di Apple, Google e Facebook messe insieme era di appena 8,4 milioni di euro.
Da alcuni anni la stampa italiana si occupa della questione, come dimostrano ad esempio alcune inchieste dell”Espresso tra il 2013 e il 2015, che mettevano in luce accordi segreti tra varie grandi società, come Google, ma anche Amazon e Ikea, e il Lussemburgo, per il trasferimento dei profitti nel “paradiso fiscale” del Granducato.
Per il momento gli accertamenti fiscali sono ancora in corso e la direttrice dell’Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi non ha commentato nel merito specifico del caso Google.
La Orlandi ha però sottolineato l’importanza della lotta “ai comportamenti evasivi di grandi dimensioni”, aggiungendo che il recupero dell’evasione fiscale per il 2015 è stata di gran lunga superiore a quella dell’anno precedente.
Laurea magistrale in Storia contemporanea presso L'Università degli studi Roma tre. Master di primo livello I mestieri dell’Editoria, istituito da “Laboratorio Gutenberg” di Roma con il patrocinio del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale presso “Università Sapienza di Roma”. Dopo la laurea ho svolto uno stage presso Radio Vaticana, dove ho potuto sperimentare gli infiniti linguaggi della comunicazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy