L’anti-Barbie ha acne e cellulite

E’ mora, bella ma non altissima. Ha acne, cellulite e smagliature, proprio come qualsiasi donna normale. E’ la Barbie con le connotazioni della normalità, ovvero di una bellezza da non considerare il valore principale, soprattutto se raggiunta col sacrificio di interventi chirurgici invasivi e costosi.

L‘anti-Barbie, in vendita da ieri negli Stati Uniti per 25 dollari, si chiama Lamilly. E’ stata creata dall’artista 26enne Nickolay Lamn che ha voluto incarnare la bellezza di una diciannovenne della porta accanto, in contrasto con gli irraggiungibili canoni della bambola per antonomasia. Indossa pantaloncini jeans e scarpe da ginnastica e i difetti sono degli accessori adesivi che possono essere messi e tolti. E’ un po’ più in carne rispetto alla Barbie che in proporzione vanta misure considerate da anoressiche se applicate agli umani.

“La mia intenzione è quella di mostrare come la normalità sia bella”, ha spiegato Lamn in un video su Youtube.

E chissà se tra questo nuovo modello proposto alle bambine, associato ad altre iniziative come far sfilare in passerella anche la modella taglia 42-44, oppure concedere una pagina dell’ultimo calendario Pirelli (2015) alla giunonica Candice Huffine, 90 chili sparsi nei sui 180 centimetri di altezza, riusciamo a far cambiare la mentalità alle tante ragazze che digiunano nella convinzione di essere così più piacenti.