Conoscersi, amarsi e dirsi addio. Il tutto in uno spazio di tempo che non supera i due mesi. “Se gli addii non contano, conta solo quello che c’è stato”, come dice il protagonista maschile, Jerry, all’amata Charlotte, Betty Devis, in un vecchissimo film strappalacrime del 1942, “Perdutamente tua”, non è sicuramente facile salutarsi definitivamente. A meno che quello che si è vissuto e provato non appartenga ad un passato remoto che si vuole dimenticare più in fretta possibile o, peggio, sia già stato archiviato.
Tramontata anche all’era delle lettere con francobollo e timbro postale, o con consegna a mano senza ricevuta di ritorno, oggi che la comunicazione via sms è molto comoda e gratuita diventa quasi un gioco scrivere frasi lapidarie del tipo “ti lascio”, o condirle con qualche parola che addolcisca la pillola.
Ci ha provato in Australia un trentenne deluso, che ha inviato un messaggio alla propria partner per farle sapere che la relazione era da considerarsi finita. Bobo, è il suo nome, ha messo per iscritto alla fidanzata, conosciuta due mesi prima in un pub, in modo molto garbato quasi fosse un uomo d’altri tempi, i motivi della sua insoddisfazione. Sono sei, tutti elencati come una lista della spesa, con la spiegazione delle ragioni per cui la storia è arrivata al capolinea.
Al primo posto lo status su Facebook: pare che lei abbia deciso di non voler presentarsi ai suoi utenti come “impegnata”. Segue l’esclusione dall’invito a un matrimonio al quale la ragazza avrebbe dovuto partecipare da lì a pochi giorni. Immancabile «Non dividi il tuo tempo equamente e il tuo fidanzato dovrebbe avere la priorità». Poi la scortesia con il micio di casa e il linguaggio scurrile. Infine, pare che la ragazza non abbia voluto svelare il numero di partner sessuali avuti in passato. L’sms si chiude con un laconico: «Trovo difficile trasformarti nella donna che vorrei e non ho bisogno di questa scocciatura. Spero tu abbia tutto il meglio dalla vita».
La donna, che non è stata identificata, non ha perso tempo e ha immediatamente inoltrato l’sms ad un’amica, che lo ha postato su Twitter ricevendo una valanga di consensi: lo screenshot è stato ritwittato oltre 19mila volte ed è diventato virale.
L’anonina inviata da Cupido si era innamorata di Bobo perché pensava fosse un bravo ragazzo, a differenza di altri che aveva precedentemente frequentato. Ma quando ha ricevuto l’sms la scorsa settimana ha detto di essersi trattenuta dall’inviare una risposta al vetriolo. La ragazza ha anche tenuto a giustificare il suo comportamento con il gatto dell’ ‘amato’: «Sono allergica e dovevamo dormire con il gatto ai piedi del letto». Per la prossima volta, giura, niente appuntamenti con uomini che abbiano felini. E un po’ più di serietà. Ma questo, forse, lo riteniamo opportuno soltanto noi.
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