Un convegno per un catasto migliore, per una riforma del sistema fiscale immobiliare nel segno dell’equità e della trasparenza.
L’evento, in programma per domani a Vicoforte, in provincia di Cuneo, è stato organizzato dal Viceministro della Giustizia Enrico Costa con il Viceministro dell’Economia e delle Finanze Luigi Casero.
Al tavolo dei relatori si siederanno insieme a loro Maurizio Savoncelli, Presidente del Consiglio nazionale geometri e geometri laureati, il Direttore centrale Catasto e Cartografia dell’Agenzia delle entrate Franco Maggio, il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa e il commercialista ed esperto di finanza locale Maurizio Delfino.
La riforma del catasto interessa un pubblico eterogeneo e vastissimo: i proprietari di immobili sono più di venti milioni. La chiave per armonizzare gli interessi di tutti, per ottenere quella “collaborazione virtuosa tra cittadini, professionisti e amministrazioni” che si vuole far partire, è l’equità; e lo strumento per raggiungerla è la trasparenza.
Intorno a queste parole d’ordine, il Consiglio dei geometri ha incaricato una commissione di geometri ed esperti di scrivere una “Proposta metodologica per la revisione degli estimi dei fabbricati” al centro del dibattito di domani.
Se la riforma non fosse “gestita in modo appropriato”, avverte Savoncelli, porterebbe più danni che benefici, come nel caso di un aumento della pressione fiscale. Questo rischio non si può correre, tanto meno in un settore che ha un impatto sociale così ampio.
F.M.R.
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