La questione migranti sta mandando in fibrillazione il governo e la maggioranza, proprio nel momento in cui, a livello europeo, si è trovata una soluzione per lo sbarco dei 49 profughi che saranno sbarcati dalle navi ong, Sea Watch e Sea Eye. I migranti, sbarcati a Malta, saranno accolti da otto Paesi tra cui anche l’Italia, la Francia la Germania e l’Olanda.
Ma la soluzione annunciata dal premier maltese Joseph Muscat che ha annunciato il via libera all’accordo europeo non è piaciuto soprattutto al ministro dell’Interno Salvini che ha chiesto ed ottenuto dal premier Conte la convocazione di un Consiglio dei ministri straordinario che si terrà stasera a Palazzo Chigi. I migranti, come dicevamo, una volta sbarcati a La Valletta, verranno redistribuiti in 8 paesi Ue tra i quali anche l’Italia. Si tratta di Germania, Francia, Portogallo, Irlanda, Romania, Lussemburgo e Olanda. Berlino ha annunciato che prenderà 60 profughi. L’Italia è l’unico degli otto Paesi che partecipano all’accordo a non aver ancora reso noto il numero, riservandosi di farlo solo dopo lo sbarco, secondo quanto si apprende a Bruxelles.
La l’ira del leader leghista non si placa. Salvini ha per altro puntualizzato di non aver autorizzato alcuno sbarco. “Io non autorizzo arrivi di migranti“, ha detto, dopo che ha anche accusato gli alleati M5s di non averlo avvertito della decisione di prendere parte delle persone soccorse dalle ong. “Le scelte – ha aggiunto – si condividono e le riunioni si fanno prima non dopo”.
“L’Europa – aveva sottolineato in precedenza – Salvini – si propone di accogliere altri immigrati cedendo ai ricatti di scafisti e ong e questo rischia di diventare un enorme problema”, ha sottolineato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, oggi a Varsavia, in conferenza stampa con il collega Joachim Brudzinski.
Migranti, Salvini a Conte e Di Maio: «Sono molto arrabbiato, non sono stato consultato, non autorizzo niente». Ma poi a freddo aggiunge: “Il governo a rischio? «Ma no, non cadrà per la Sea Watch»
