Anche Giachetti fuori dalla direzione del Pd

Roberto Giachetti si dimette dalla Direzione del Partito Democratico.

“Il Governo è completo, questa mattina giurano Viceministri e Sottosegretari. Intorno alle ore 12 vi dico cosa penso e le mie decisioni. Se volete, vi aspetto sulla mia pagina Facebook”. Così scrivere a mezzanotte e dieci minuti Giachetti su twitter.

“Dopo il giuramento del Governo – dichiara in un lungo video pubblicato sulla sua pagina Facebook – anche per la parte dei viceministri e sottosegretari, è venuto il momento che io parli e dica la mia dopo un periodo di silenzio durato un mese e mezzo”.

“Mi sono reso conto che dentro il partito – continua Giachetti – c’era una così larga adesione alla proposta di fare un accordo di governo col M5S dal ritenere, per la prima volta, che le mie convinzioni personali venissero in secondo piano. Anzi proprio perché ho visto una così larga partecipazione a questa ipotesi politica mi sono impegnato – silenziandomi – nel cercare di evitare che i miei interventi avrebbero potuto mettere in crisi questo percorso. Io non ho voluto mettere in difficoltà questo progetto”.

“Anzi – aggiunge – ho provato ad agevolarlo votando a favore nella Direzione nazionale quando s’è deciso di dare mandato al segretario di percorrere questa strada, così come ho votato la fiducia a questo Governo. È stata la mia forma di rispetto profondo per una comunità politica che si accingeva ad una scelta molto difficile”.

“Non sto sconfessando tutta l’iniziativa politica che abbiamo portato avanti con ‘Sempre Avanti’ in questi anni. Anzi voglio rilanciare quell’impegno e sarò in prima linea, senza incarichi. Ringrazio tutta quella comunità e faccio i miei auguri ad Anna Ascani, Elena Bonetti e Ivan Scalfarotto per i loro incarichi di Governo. Sono certo che faranno bene e che sapranno distinguersi per le loro capacità”, conclude Giachetti.

“Non ho parlato con Roberto e credo che percorreremo strade diverse, però onore alla linearità di questa decisione”. Così Carlo Calenda su Twitter commenta le dimissioni di Roberto Giachetti dalla direzione del Pd.