Consegnato in mattinata pacco bomba a ‘La Stampa’

Questa mattina alla sede torinese del quotidiano La Stampa di  via Lugaro, è stata consegnata una busta sospetta, subito identificata come un ordigno in grado di esplodere. Solo la fortuna ha voluto che l’innesco non abbia funzionato all’apertura del pacco, probabilmente per un difetto nella realizzazione.

Immediatamente sopravvenuti sul posto gli artificieri dei carabinieri hanno rilevato che il pacco, seppur artigianale, conteneva dell’esplosivo ed era ben confezionato. La busta non aveva mittente e sui francobolli apposti non comparivano i timbri, il che lascerebbe supporre che sia stato recapitato a mano.

“Avrebbe potuto provocare danni seri a chi avesse aperto il contenitore” spiegano gli artificieri, dopo aver  portato via la bomba per ulteriori analisi.

Nessuna rivendicazione al momento su chi possano essere i mandanti della bomba. Nessuna pista è esclusa dagli investigatori ma episodi analoghi, con ordigni confezionati in modo simile a quello recapitato al quotidiano torinese, conducono alle tecniche usate in passato dalla Fai – Federazione anarchica informale.

Alessandra Angeletti