Sono state compiute ieri, nel Policlinico di Bari, le “virtuopsie” sui corpi di Maria Cinquepalmi, di 14 anni, la figlia dei titolari del maglificio al piano terra dello stabile crollato in via Roma a Barletta, di Matilde Doronzo, di 32 anni, Giovanna Sardaro, di 30 anni, Antonella Zaza, di 36 anni e di Tina Ceci, di 37 anni. Le virtuopsie sono esami radiologici che consentono di dare risposte in maniera più veloce ai quesiti della Procura. Ma nel caso di Antonella Zaza, la tac non ha evidenziato le cause della morte e quindi sarà necessario compiere l’autopsia tradizionale.
Sono, quindi, quattro i corpi che saranno restituiti nelle prossime ore ai familiari delle vittime del crollo di Barletta. Le salme verranno portate a Barletta dove è stata allestita una Camera ardente.