Perché proprio il giovedì? Forse perchè le settimane lavorative tendono ad accorciarsi ancora e il giovedì si è trasformato in quello che prima il venerdì rappresentava, ovvero l’anticamera del week-end. Stiamo parlando di sesso e del momento migliore della settimana per farlo. Del giorno nel quale il desiderio sessuale sembra raggiungere il picco erotico, quando sincronia erotica e potenziale ormonale raggiungono l’acmè.
Ma chi ha calcolato tutto questo? A rivelarlo è uno studio della London Schools of Economics, pubblicato sul sito sex and rome . Dai test effettuati sulle 100 coppie che si sono ‘messe a nudo’ per la scienza, riguardo alle loroabitudini sotto le lenzuola, è risultato che proprio il giovedì i livelli di cortisolo raggiungono il loro picco. Perché è il cortisolo, l’ormone che il surrene produce per tranquillizzarci e contrastare lo stress, lo stimolatore di qualsiasi appetito. Anzi, c’è anche il momento più propizio per soddisfare questo tipo di fame: se si consuma l’amplesso nelle prime ore del mattino, il piacere è amplificato grazie agli alti livelli di testosterone negli uomini e di estrogeni nelle donne, che sono i veri responsabili della libido.
Se le maggiori performance siano comandate solo dai picchi ormonali oppure che a ciò si associ il fatto che il giovedì rappresenti una pre-pre-vigilia del weekend e, di conseguenza presagiscano già la vicina fine della settimana lavorativa, non è dato sapere. Sarà il relax o solo un valore aggiunto a livello fisiologico, fatto sta che i rapporti sessuali ne guadagnano. E se le soddisfazioni aumentano a letto, ne risentono in senso positivo tutti gli altri rapporti, da quello lavorativo alle relazioni interpersonali.
Insomma, vale la pena prendersi il giovedì di ferie, magari dare buca al comemrcialista che è libero solo in quel giorno, anche perché un certo tipo di frequentazioni stressano, e fissare l’appuntamento con l’estetista in altro giorno, magari per motivi di ‘ordine’ personale, quello precedente.
Ma se il giovedì è il giorno migliore per fare sesso, quali sono le potenzialità del resto della settimana? Cambiando lo studio di settore, il British Medical Journal, scrive che il lunedì è il giorno migliore per liberarsi dallo stress. E’ il primo dopo un weekend, spesso di bagordi tra cibo e alcolici; è il più a rischio per il cuore (pare aumentino del 20% le potenzialità di infarto) ed è anche il giorno in cui la sveglia riprende a suonare all’alba per riportarci subito sul piano pratico del lavoro, dei figli da accompagnare a scuola, della ripresa della routine. Tanto vale, allora, utilizzare il lunedì per disintossicarsi con una dieta a base di acqua e cibo leggero, un po’ di esercizio fisico per far circolare meglio il sangue ed espellere tossine col sudore. Ricordandoci, soprattutto, di iniziare la giornata ingranando la marcia più bassa e cambiandola via via che i giri aumentano.
Martedì è invece il giorno migliore per portare a compimento affari in sospeso e per essere maggiormente produttivi. Il mercoledì è il momento d’oro per affrontare con il datore di lavoro, se ci sta a sentire, questioni rimaste in sospeso o che ci stanno a cuore: smaltite le mail in giacenza dal weekend, il boss potrebbe essere maggiormente predisposto ad ascoltarci. Il venerdì, secondo alcune ricerche inglesi, è invece il tempo migliore per smettere di fumare. Sabato e domenica lasciamocelo libero per famiglia, amici, viaggi, terme e quant’altro.
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