Scontri durante il vertice Italia-Francia tra Letta e Hollande: gli antagonisti assaltano una sezione del Pd, ferito un giovane Dem. Guerriglia urbana nel centro di Roma, mentre era in corso del vertice Italia-Francia sulla realizzazione della tratta Torino-Lione dell’Alta Velocità. Una manifestazione di protesta, cominciata nei pressi di villa Madama, dove Letta e Hollande si stavano incontrando, si è poi trasformata in un corteo non autorizzato, culminato in scontri con le forze dell’ordine, lancio di fumogeni e bombe carta.
Alla protesta contro la Tav in Piemonte si è aggiunto il malumore degli antagonisti per la mancata sfiducia al ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri. Polizia e carabinieri sono intervenuti per evitare che il sit in a Campo de’ Fiori prendesse le forme del corteo e raggiungesse il luogo del summit.
Quando le forze dell’ordine hanno formato un cordone di sicurezza, i manifestanti (insieme No-Tav e movimenti per la casa) hanno cercato di sfondarlo ma sono stati fermati a colpi di manganello. Da quel momento è cominciata una vera e propria guerriglia urbana. In via dei Giubbonari il clima è diventato incandescente: dai manifestanti è cominciato un lancio di bombe carta e bottiglie, ai quali gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni per disperdere la folla. La furia di un gruppo di circa ottanta antagonisti, armati di petardi e con il volto coperto da cappucci, si è scagliata contro la sezione del Partito democratico in via dei Giubbonari. Un giovane Democratico è rimasto ferito negli incidenti.
Sotto shock i dirigenti del circolo Pd, tra cui la segretaria Giulia Urso: “Siamo chiusi dentro in sei, stavamo difendendo la sede fuori, ma la polizia ci ha fatto entrare dentro. Hanno staccato tutto fuori, sulla facciata, non ho mai visto belve così”. Dura anche la reazione del segretario del Pd, Guglielmo Epifani, che ha condannato i gesti violenti dei manifestanti.
“Esprimo netta riprovazione rispetto agli atti di violenza compiuti contro la sede nazionale del Partito democratico e contro il circolo romano di via dei Giubbonari. Sono azioni intollerabili da parte di estremisti, che non intimidiscono il Pd né sono in grado di condizionare le sue scelte”, ha dichiarato Epifani.
La protesta non fermerà l’iter per la realizzazione dell’opera, come ha fatto sapere il premier Enrico Letta.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy