Neocouture, un progetto per illuminare AltaRoma

Fari spenti sull’edizione 2011 di AltaRoma. La kermesse modaiola romana , durante la quale ogni anno sfilano le collezioni di alta moda di stilisti italiani e internazionali, dopo 5 giorni ricchi di eventi e sfilate, ha chiuso il sipario. Dopo le polemiche iniziali è stata la moda, per fortuna, la vera protagonista.

Tra tradizione e sperimentazione, sulle passerelle si sono alternati abiti da favola dalla sartorialità ineccepibile. Ma non solo. AltaRoma sta delineando un percorso dove arte, fashion, cultura si intersecano dando vita alla neocouture: un progetto ambizioso che non focalizza l’attenzione solo sull’importanza del lavoro manuale e sartoriale bensì guarda al futuro, non trascurando  la sperimentazione e l’avanguardia, aspetti concreti e  vicini agli ideali del vivere contemporaneo. Così, lo stile attuale degli abiti presentati e la rilettura delle couture come forma tipica della moda di Roma diventano le peculiarità di questa edizione.

Le sfide creative del progetto Limited/Unlimited, il concorso per giovani talenti “Who’s on next”, una mostra dedicata a Mario Testino (famoso fotografo di moda) e la presentazione del libro “La donna su misura – Roma” hanno fatto da contorno ai grandi nomi della fashion couture (Gattinoni, Sarli, Rami, Guisso, Balestra, Curti, Curiel, Mahfouz, Ward, etc.) trasformando la Città Eterna in un palcoscenico di grandi emozioni.

Mariaconcetta Sambataro