Roma capofila dell’ecosostenibilità. Nella Capitale sorgerà il ‘Brunelleschi’, il primo complesso residenziale che sfrutta energia geotermica. Uno dei primi in tutta Italia. Vedrà la luce in Via Dario Niccodemi – IV Municipio, tra il quartiere Talenti e Via della Bufalotta, sulla base di una convenzione urbanistica assicurata con il Campidoglio.
Sarà composto da tre edifici – in totale 146 appartamenti – ed ospiterà all’incirca 450 persone. Ad annunciarlo a Scelgo Marco Mezzaroma (per gli appassionati di cronaca rosa, futuro sposo del Ministro Mara Carfagna, n.d.r.), a capo della Micromarket 2000, la società che sta costruendo il ‘gioiello’ architettonico.
Nel cantiere è in fase di realizzazione un impianto geotermico a bassa entalpia, che ha, cioè, la capacità di acquisire il calore a bassa temperatura dal terreno per utilizzarlo nel riscaldamento. I lavori viaggiano a ritmo serrato: l’impianto sottoterra è stato completato e ora si sta iniziando a costruire il fabbricato. Poi, si passerà alla centrale geotermica che alimenterà gli appartamenti, tutti con ‘pavimenti radianti’, vale a dire con delle particolari serpentine inserite nello spessore delle pavimentazioni nelle quali scorre il fluido termovettore per riscaldamento e raffreddamento. Si prevede di finire entro il 2012 e le sorprese non finiscono qui. “Abbiamo intenzione – spiega Mezzaroma – di proporre questo tipo di impianto in altre zone dove è possibile costruire. Replicheremo in diverse iniziative di sviluppo: 250 appartamenti a Casetta Mattei, ad esempio, e a Pomezia su un complesso di un centinaio di abitazioni”. Dalle carte messe a disposizione si intuisce che stiamo parlando di un progetto apripista in città dai considerevoli vantaggi. Costruire tutti gli impianti di riscaldamento e condizionamento usando energia geotermica permette, infatti, di sperimentare un risparmio energetico del 40%. Ed è garantito il rispetto per l’ambiente, visto che vengono utilizzate solo fonti di energia del sottosuolo e non si sprigionano sostanze tossiche nell’aria per il semplice fatto che non vengono bruciati combustibili. Quale sarà l’effetto prodotto? Facile. Un ragguardevole abbattimento dei costi: riscaldamento, condizionamento e acqua calda sanitaria erogata a costo zero. Tradotto: risparmi in termini economici sulla bolletta per i singoli condomini. Oltre ai tanti benefici pratici: energia sotto i piedi sempre disponibile, libertà dal prezzo del petrolio e del gas, riscaldare e raffreddare h24 per tutto l’anno, nessuna manutenzione. Senza contare il fatto che l’energia geotermica è gratuita e che la geotermia contribuisce al rilancio del settore edile e dell’occupazione nella regione. Davvero una rivoluzione. E inizia da Roma.
Valentina Conti
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