“Skifidol di mare”. Sotto questo nome un’azienda milanese commercializzava come giocattoli uova di crostacei che, una volta messe all’interno di acquari, sviluppavano esemplari di “Artemia Salina”, comunemente conosciuta come “Scimmia di mare”. Le confezioni illegali sequestrate dai militari del Nas di Milano sono 150 mila per un valore di mercato che supera il milione d’euro.
Di produzione cinese, le “bustine” contenenti le uova, venivano importate come giocattoli da un’azienda del capoluogo lombardo che, le distribuiva a edicole e rivenditori specializzati. Tutto questo in barba alle normative nazionali e comunitarie del settore che vietano il commercio di animali vivi d’acquacoltura in negozi non autorizzati dalle autorità sanitarie. Immediato quindi il ritiro dal commercio e il sequestro dei prodotti ordinato dal Ministero della Salute.