Le auto di Uber non si fermeranno. Il tribunale civile di Roma ha sospeso l’ordinanza che dal prossimo 17 aprile avrebbe bloccato il servizio di trasporto automobilistico fornito dall’azienda USA.
Uber segna dunque un punto a favore nella partita che la vede contrapposta ai taxi “ufficiali”. La multinazionale di San Francisco era stata condannata in primo grado per concorrenza sleale, ma i suoi driver – spesso non professionisti – potranno ancora circolare sulle strade d’Italia fino a quando il tribunale si pronuncerà sul ricorso presentato dalla multinazionale contro la sentenza.
“Siamo molto felici di poter comunicare a tutti i driver e agli utenti di Uber in Italia che potranno continuare ad utilizzare l’applicazione fino alla pronuncia del Tribunale sul nostro reclamo”, si legge in una nota dell’azienda. “Restiamo ottimisti, vogliamo andare avanti e lottare per queste persone e per tutti i consumatori che chiedono solo di avere più scelta”.
L’ordinanza anti-Uber, ricorda più avanti il testo, andava “in direzione opposta rispetto alle linee guida europee in materia di apertura al mercato dei trasporti”.
Per Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori, la sospensione del blocco è un’“ottima notizia”. “Ora però il Governo e il Parlamento devono fare la loro parte”:
Ribadiamo che la soluzione al problema non può avvenire nelle aule di giustizia, a colpi di sentenze. I giudici non possono riempire l’evidente vuoto normativo, cercando di far rientrare a tutti i costi questi nuovi e moderni servizi con una legge anacronistica fatta all’epoca della pietra, prima che inventassero gli smartphone.
F.M.R.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy