Dal Premio Nadal 2010 un romanzo che scuote le coscienze: Il profumo delle foglie di limone di Clara Sánchez

Sorprendendo anche i più ottimistici scommettitori, Il profumo delle foglie di limone di Clara Sánchez, in libreria per i tipi di Garzanti, vince nel gennaio del 2010 il premio Nadal, uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi che si assegna dal lontano 1944 alla migliore opera inedita eletta da Ediciones Destino (appartenente al Grupo Planeta). A seguito del successo ottenuto il romanzo viene pubblicato in Spagna dalla Planeta-Destino nel febbraio del 2010 e viene accolto con entusiasmo dalla critica che non lesina pagine di recensioni sulle più importanti testate, definendo l’autrice come nuovo fenomeno della letteratura spagnola. Un’accoglienza confermata dai lettori che, a solo dieci giorni dall’uscita, consentono al romanzo di piazzarsi ai primi posti nelle classifiche dei volumi più venduti, esaurendo in breve tempo la prima tiratura e costringendo l’editore a una pronta ristampa. Scoppiato il caso editoriale, l’autrice riceve lettere minatorie da parte di gruppi filonazisti, ma il consenso dei lettori non si spegne e mentre il romanzo continua a mantenere le prime posizioni in classifica (che riuscirà a conservare per quasi un anno, con numerose ristampe), il volume della Sánchez diventa uno dei romanzi più discussi e studiati nelle scuole. Tanto clamore unito al consenso di pubblico e critica, sviluppano l’appetito delle case editrici straniere che non mancano di scatenare aste furibonde per acquistarne i diritti. Nel giro di un solo anno, questa storia di amore e di coraggio, di memoria e di colpa, di speranza e di forza, si aggiudica il bollino di bestseller, rimanendo impressa per sempre nell’animo del lettore. Spagna, Costa Blanca. il sole è ancora molto caldo nonostante sia già settembre inoltrato. Per le strade non c’è nessuno, e l’aria è pervasa da un intenso profumo di limoni che arriva fino al mare. È qui che Sandra, trentenne in crisi, ha cercato rifugio: non ha un lavoro, è in rotta con i genitori, è incinta di un uomo che non è sicura di amare. È confusa e si sente sola, ed è alla disperata ricerca di una bussola per la sua vita. Fino al giorno in cui non incontra occhi comprensivi e gentili: si tratta di Fredrik e Karin Christensen, una coppia di amabili vecchietti. Sono come i nonni che non ha mai avuto. Momento dopo momento, le regalano una tenera amicizia, le presentano persone affascinanti, come Alberto, e la accolgono nella grande villa circondata da splendidi fiori. Un paradiso. Ma in realtà si tratta dell’inferno. Perché Fredrik e Karin sono criminali nazisti. Si sono distinti per la loro ferocia e ora, dietro il loro sguardo pacifico, covano il sogno di ricominciare. Lo sa bene Julian, scampato al campo di concentramento di Mauthausen, che da giorni segue i loro movimenti passo dopo passo. Sa bene che le loro mani sottili e rugose si sono macchiate del sangue degli innocenti. Ma ora, forse, può smascherarli e Sandra è l’unica in grado di aiutarlo.

Clara Sánchez, Il profumo delle foglie di limone, Garzanti Libri, 2011, € 18,60