Un libro come Le buone vecchie maniere potrebbe essere adottato nelle scuole. Il saggio di Lucinda Holdforth è ricco di spunti di riflessione che, partendo da episodi di maleducazione quotidiana, analizzano l’atteggiamento da correggere facendo emergere insospettabili aspetti storici, politici e filosofici.
È il caso, per esempio, della buona usanza di stringersi la mano quando ci si presenta o ci si saluta, un gesto divenuto quasi naturale, nato in un momento storico in cui darsi la mano serviva a dimostrare di non avere armi; come far tintinnare i bicchieri l’uno contro l’altro era un modo elegante e discreto per fare in modo che il liquido di un calice passasse un po’ nell’altro provando l’assenza di veleno. Delle convenzioni antiche adottate oggi come simbolo di rispetto, verso gli altri e, inconsciamente, verso il passato. Non a caso dunque, nella percezione comune, le buone maniere sono relegate a un tempo andato, ma la Holdforth mostra chiaramente che se a un certo punto della sua storia l’uomo ha avuto bisogno di creare un’etichetta da seguire vuol dire che anche in passato c’era bisogno di porre un freno alla maleducazione. E mentre oggi le regole comportamentali sono imposte da discutibili programmi televisivi, gli usi di altre epoche sono stati dettati da filosofi e pensatori illustri, come Platone, Erasmo da Rotterdam o Edmund Burke. Nell’interessante carrellata storica, una curiosa riflessione riguarda il romanticismo: diversamente dalle ere precedenti, con la corrente romantica si dà vigore al sentimento a scapito della ragione, alla superiorità dell’istinto rispetto alla rigida razionalità alla base di regole e disciplina. L’autrice vede in questo l’inizio del declino del buon vivere comune e peggio ancora della civiltà, fino ai nostri giorni. Nonostante i refusi presenti nell’ultima parte del libro, la lettura è molto piacevole, grazie al ricorso di aneddoti in cui tutti possono riconoscersi, all’ironia, all’acutezza di tante osservazioni. Il messaggio dell’autrice coinvolge tutti noi che partendo da buone maniere, sorrisi e gentilezze, potremmo vivere più rilassati e riscoprire il rispetto degli altri e dell’ambiente.
Lucinda Holdforth, Le vecchie buone maniere, Orme Editore, 2010, € 16,00
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy