Per 21 voti in più rispetto a Renato Schifani, la sinistra si aggiudica con Piero Grasso anche la presidenza del Senato. Il candidato del PD ha battuto al quarto scrutinio l’avversario del Pdl con 137 voti a 117. Cinquantadue le schede bianche e ben sette le nulle. L’ex procuratore nazionale antimafia ha potuto aggiudicar si la presidenza di Palazzo Madama per la XVII legislatura grazie ai 16 voti provenienti dalle aree M5S e Monti. Il ballottaggio e’ iniziato alle ore 16.40 e lo spoglio è terminato pochi minuti dopo le ore 18. La votazione per Grasso ha provocato una spaccatura all’interno del M5S che aveva confermato nel primo pomeriggio scheda bianca in quanto, aveva detto Crimi, non di trattava della “scalta tra due persone, ma tra due strategie politiche”. E “noi – aveva aggiunto – non facciamo da stampella a nessuno”. Sembra invece che sia poi prevalsa sul web la linea per la “libertà di coscienza”. In effetti, così è stato.
I Cesaroni tornano sul set romano: per la regia di Claudio Amendola, al via le riprese della serie cult da lunedì 17 marzo. Esattamente 11 anni dopo l’ultima stagione, la …