L’Inter passa a Lilla e il Napoli blocca il Bayern

Si può considerare più che soddisfacente il bilancio, pur parziale, di questa tornata di Champions per le italiane. L’Inter ottiene tre punti preziosissimi in trasferta sul non semplice campo del Lilla, ottenendo il primato provvisorio nel Gruppo B.

Ma la prestazione rimane scialba per i primi 20’. L’unica azione da gol è la verticalizzazione di Snejider per Zarate il cui cross trova pronto Pazzini che brucia di prima intenzione Enyeama, ed è 1-0. Ma forse pretendere anche un gioco di qualità sarebbe eccessivo per una squadra che deve riprendersi da un momento difficilissimo in campionato. Fatto sta che dopo il vantaggio, i nerazzurri lasciano campo e manovra al Lilla. Julio Cesar si rivela provvidenziale in almeno due occasioni: quando vola su conclusione di Payet al 70’ e, poi, in pieno recupero, quando blocca un pallone che Obraniak era pronto a ribadire in rete. Davanti Zarate, Pazzini e Snejider sembrano trovarsi bene, anche se i palloni giocabili sono stati pochi. Fondamentale, comunque, il rientro dell’olandese. Sotto il profilo tattico, Ranieri è passato da un iniziale 4-3-1-2 ad un più guardingo 4-4-1-1.

Il Napoli, invece, impatta 1-1 con il temibile e temuto Bayern. Anche qui, difficile dire se si sia trattato di un Napoli bravo ad arginare i tedeschi, attualmente la squadra più in forma del continente, o fortunato a non finire al tappeto quando sembrava che fosse questione solo di attimi. La partita comincia subito con un Bayern deciso e veloce con un gol di Kroos dopo soli 2 minuti. La squadra tedesca domina e potrebbe raddoppiare in più occasioni. Ma, al 39’, Inler riesce a innescare il turbo di Maggio che entra in area e calcia con violenza, Badstuber non riesce a governare la palla e la mette alle spalle di Neuer. La ripresa si apre con un discutibile rigore assegnato da Benquerença ai bavaresi. Ci pensa De Sanctis a rimettere le cose a posto, bloccando il tiro di Gomez. La partita prosegue con un Bayern sempre superiore e pericoloso, ma nel finale anche il Napoli riesce a creare le sue occasioni.

Daniele Puppo