Nonostante gli impegni presi dagli USA per liberare il mondo dal nucleare e le promesse di utilizzarlo esclusivamente per uso pacifico , Barack Obama ( premio nobel per la pace) dimostra uno strano concetto del disarmo quando si tratta di rivedere la politica degli armamenti per il suo Paese. E magari fa anche qualche strappo rispetto al trattato di non proliferazione ( TNP) .
La notizia del programma di ammodernamento delle bombe nucleari B61 esistenti in vari Paesi europei tra cui l’Italia, sembra confermare questa nuova linea poco ortodossa della Casa Bianca. Gli esperti del Pentagono, lo scorso novembre, avevano annunciato l’aggiornamento, secondo quanto reso noto dall’inglese Guardian, ed una spesa di 12 miliardi di dollari che Washinghton ha intenzione di investire per rendere più efficaci i mezzi aerei nelle basi europee. Dodici miliardi di dollari per rendere più micidiali i circa 200 gli ordigni oggi presenti in Germania , Olanda e Turchia e Italia dove 60/ 70 di queste super bombe atomiche sono depositate nelle basi aeree Nato di Ghedi ed Aviano. Si lavora dunque per migliorare le prestazioni degli Stealth F-35 i superaerei costruiti da un consorzio euro americano al quale partecipa anche il nostro Paese. Sarebbero infatti loro un domani, nella malaugurata ipotesi di una guerra, a scatenare l’inferno nucleare. Trattasi di caccia bombardieri con la capacità di rimanere invisibili ai radar, frutto della più innovata tecnologia, capaci di sganciare bombe nucleari radiocomandate con gettata a grappolo: macchine da guerra dunque difficili da abbattere e dall’incredibile forza distruttiva. Queste nuove bombe sono micidiali perché molto più precise di quelle esistenti in servizio oggi, dotate tra l’altro di un paracadute che ne rallenta la discesa per evitare che l’esplosione coinvolga anche l’aereo che le lancia. In futuro, le moderne B61-12, planeranno grazie agli alettoni di cui saranno dotate e piomberanno sul bersaglio con un errore di pochi metri per via della guida satellitare.
Il nuovo orientamento della Casa Bianca ha provocato inevitabilmente polemiche perché negli USA e nel mondo molti hanno visto il contrasto che c’è tra quanto si dichiara in materia di contenimento e di armamenti militari e quanto invece si fa per renderli più ampi e soprattutto più micidiali . Una scelta quest’ultima a giudizio di molti che rilancerebbe un ruolo imperiale degli Stati Uniti nel momento in cui si parla tanto di non proliferazione nucleare e si fa la voce grossa con paesi come l‘Iran che pure puntano ad entrare nel club esclusivo della “ bomba “ .
F.B.
Napoletano, 44 anni, giornalista professionista con 17 anni di esperienza sia come giornalista che come consulente in comunicazione. Ha scritto di politica ed economia, sia nazionale che locale per diversi giornali napoletani. Da ultimo da direttore responsabile, ha fatto nascere una nuova televcisione locale in Calabria. Come esperto, ha seguito la comunicazione di aziende, consorzi, enti no profit e politici. Da sempre accanito utilizzatore di computer, da anni si interessa di internet e da tempo ne ha intuito le immense potenzialità proprio per l'editoria e l'informazione.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy