Gabriele Ghersina, un poliziotto di 38 anni, ha ucciso la moglie Silvana Cassol sparandole alla testa. Poi, con la stessa pistola, si è tolto la vita. Il fatto, avvenuto a Cadoneghe nel Padovano, è stato scoperto dai colleghi del poliziotto che, preoccupati dalla sua assenza sul posto di lavoro, si sono recati a casa sua per un controllo. Dopo aver ripetutamente suonato al citofono, non ricevendo risposta alcuna, si sono fatti aprire la porta da un vicino di casa che aveva le chiavi. Hanno trovato i due corpi senza vita distesi sul letto.
Dopo l’allarme, sul posto sono giunti il Questore di Padova Vincenzo Montemagno, il capo della squadra mobile Marco Calì, il Pm di turno Vartan Giacomelli, la polizia scientifica ed un patologo, che ha confermato la sequenza dei fatti.
Al momento non si conoscono le cause del folle gesto.
Il questore ha dichiarato “Una tragedia immane: è stato sempre un ottimo poliziotto. Siamo annichiliti”.
C.D.