Crisi finanziaria per la casa svedese: in arrivo investitori dalla Cina.
Non è bastata l’acquisizione del marchio Saab l’anno scorso da una General Motors in difficoltà.
Il gruppo Swedish Automobile continua ad arrancare per la scarsità di vendite – solo trentamila l’anno scorso – e mancanza di liquidità. Al punto che il principale impianto di produzione ha dovuto fermarsi perché la casa svedese non era in grado di pagare fornitori e dipendenti. Ma un aiuto imprevisto potrebbe arrivare dagli investitori cinesi Zhejian Youngman Lotus Automobile e Pang Da Automobile, che sarebbero pronti ad investire 245 milioni di Euro nelle casse Saab. Se l’accordo venisse formalizzato e approvato il gruppo supererebbe le difficoltà a breve termine, ma la maggioranza della proprietà finirebbe sotto il controllo dei due partner cinesi.
Tommaso Vesentini