Salah Abdeslam è stato arrestato. Il ricercato numero uno d’Europa, unico superstite del commando che lo scorso 13 novembre ha ucciso 130 persone a Parigi, è stato catturato dalla polizia federale belga a Molenbeek, alla periferia di Bruxelles, lo stesso quartiere dove si era rifugiato dopo l’attentato.
Secondo l’Express, sarebbe stato catturato in una casa dove si era asserragliato con un altro uomo, dopo essere stato ferito a una gamba in una sparatoria con la polizia. Anche il complice sarebbe stato ferito e arrestato. Un terzo uomo sarebbe ancora nell’appartamento.
Le forze dell’ordine hanno compiuto un’operazione in forze, con quattro perquisizioni simultanee in Rue des Quatre Vents. Dernier Heure riferisce di spari, esplosioni di granate e una vittima a terra. La polizia ha confermato solo il ferimento di due persone, una delle quali potrebbe essere un agente.
La gente di Molenbeek ha sentito gli agenti urlare nei megafoni “uscite e arrendetevi”. La zona delle operazioni, dove sorgono anche una scuola e un asilo, è stata sigillata dalle forze dell’ordine. Agli abitanti del quartiere è stato ordinato di non uscire di casa e non avvicinarsi alle finestre.
Il blitz era in programma per domani, scrive Le Soir, ma è stato anticipato a oggi per una fuga di notizie. La stampa belga ha rivelato che Salah Abdeslam aveva lasciato tracce biologiche – DNA e impronte digitali – nell’appartamento perquisito martedì a Forest, un altro sobborgo di Bruxelles, teatro di uno scontro a fuoco in cui un suo complice era morto e quattro agenti erano rimasti feriti. Due jihadisti erano riusciti a scappare passando dal tetto, e a questo punto è probabile che si trattasse proprio di Abdeslam e di uno dei suoi complici. Eric Van der Sypt, il portavoce della Procura, aveva confermato che nell’appartamento “sono state trovate le impronte di Salah”, ma “nell’interesse dell’inchiesta stessa” si era rifiutato di fornire qualsiasi altro dettaglio.
Mohamed Belkaid, l’uomo di nazionalità algerina ucciso nel blitz di martedì, aveva partecipato all’organizzazione logistica della strage di Parigi. Secondo la RTBF, la tv di Stato belga in lingua francese, era arrivato in Europa spacciandosi per profugo, con l’identità falsa di Samir Bouzid. Abdeslam sarebbe andato a prenderlo in Ungheria, e i due uomini sarebbero stati riconosciuti alla frontiera austriaca.
In questi giorni, Bruxelles è blindata per il vertice UE-Turchia sulla gestione dei flussi di migranti. Il premier belga Charles Michel è stato fatto allontanare precipitosamente dalla sede dei negoziati per motivi di sicurezza. Il presidente francese François Hollande ha confermato che il blitz di oggi fa parte delle indagini sugli attentati di Parigi, ma si è limitato a commentare che “bisogna lasciar lavorare la polizia belga”.
F.M.R.
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