A Dubai una foresta tropicale in pieno deserto

La nuova sfida di Dubai, modernissima ed eccentrica capitale di uno sei sette stati degli Emirati Arabi che vanta  primati architettonici di bellezza spesso discutibile ma sicuramente di grande attrattività – basti solo pensare a Palm Islands, ovvero i tre quartieri più rinomati costruiti su altrettante penisole artificiali la cui forma richiama quella della palma – passa ora attraverso l’ultimo albergo monumentale da ultimare entro il 2018.

La caratteristica della nuova costruzione da 53 piani, con 448 appartamenti, sarà quella di contenere all’interno dello sproporzionato spazio che andrà ad occupare una vera e propria foresta tropicale. Di hotel o resort circondati da piantagioni di riso, coltivazioni di banane o altra vegetazione lussureggiante tipica delle foreste pluviali, ce n’é qualche decina nel mondo. Ma una struttura, costruita in pieno deserto, che ai propri clienti offra alloggio tra piante tipiche della zona equatoriale, quelle che hanno bisogno di piogge abbondanti per mantenere le proprie caratteristiche vegetali e animali, questo ancora non si era visto.

Oggi, dunque,  Dubai in fatto di alberghi megagalattici si accinge a competere con la nuova costruzione, il Rosemont Hotel and Residences, firmato dallo studio di architetti Zas dell’emirato.
Il doppio palazzo, uno riservato alle stanze di albergo, l’altro agli appartamenti, sarà appoggiato su una struttura chiamata “il podio”, all’interno della quale è prevista la costruzione di un ambiente che riproduce in tutto e per tutto una foresta tropicale: 75.000 metri quadrati con grandi piscine, una spiaggia e un ristorante. L’idea è di creare un ambiente in cui i turisti potranno godersi il panorama di Dubai tutto l’anno, anche durante i mesi estivi più caldi: all’interno la temperatura sarà più bassa che all’esterno e ci sarà un clima da foresta tropicale.

“Vogliamo creare – ha spiegato al Gulf News Preetam Panwar, direttore esecutivo dello studio Zas e direttore dele progetto del Rosemont – un ambiente che possa essere sfruttato per tutto l’anno, anche nella stagione più calda qui negli Emirati”.

Il Rosemont dovrebbe essere inaugurato nel 2018 ed entrerà nella gestione degli alberghi Curio Collection, del gruppo Hilton.

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