Sei un appassionato di storia e, in particolare, di quella romana? A Canale Monterano, nei pressi delle Terme di Stigliano, a una cinquantina chilometri da Roma, sabato 12 e domenica 13 ottobre si rivive la vita della gloriosa “Legio XI Claudia”. La manifestazione culturale, promossa e organizzata dall’Amministrazione comunale locale, presenta la rivisitazione storica di momenti di vita quotidiana delle legioni romane di ritorno dai viaggi di conquista a nord dell’Impero che a Stigliano soggiornavano in quarantena.
Nelle due giornate i visitatori potranno assistere alla edificazione di un castrum, alla simulazione di combattimenti, ai momenti dedicati alla cura del corpo, alla preparazione di profumi e cosmetici, alla coniatura dÍ monete, ai giochi da tavolo e all’Harpastum, un gioco fatto con la palla. Inoltre si potrà apprezzare la competenza idraulica e medico-chirurgica e infine l’arte del mosaico messa in mostra dai Romani.
Programma:
Sabato 12 ottobre
- Dalle ore 09.00 alle ore 11.00 i legionari e i pretoriani in tunica costruiranno l’accampamento con il Praetorium (tenda del Comandante) le tende dei soldati, le insegne, la via praetoria e la porta pretoria. Nei pressi dell’accampamento sarà posta una tenda con esposizione di oggetti di epoca romana (ricostruiti).
- Dalle ore 11.00 il Campo sarà operativo nelle varie attività e potrà essere visitato.
- Alle ore 12.00 i legionari e i pretoriani accompagnati dal sindaco di Canale Monterano inizieranno una marcia per raggiungere il sito dell’antico castrum romano di “Casale” e qui deporranno un cippo commemorativo.
- Dalle ore 15.00 alle 18.00 è previsto l’addestramento dei legionari all’uso del gladio, al lancio del pilo, alle manovre di battaglia.
- Alle ore 18.30 sarà disputato un incontro di Harpastum (chiamato pulverulentus dai soldati romani) gioco fatto con la palla, da cui ebbe origine il calcio moderno.
Domenica 13 ottobre
- Il Campo rimarrà operativo nelle sue attività fino alle ore 17.00 e potrà essere visitato.
- Alle ore 11.300 in Piazza Tubingen a Canale Monterano sarà rappresentato il Sacramentum, la cerimona nella quale le reclute prestavano giuramento di fedeltà a Roma e all’Imperatore
Per ulteriori informazioni vai sul sito Terme di Stigliano
Telefono: 3494995258
La manifestazione si svolge all’aperto, l’ingresso è gratuito
Chi è stata nella storia la Legio XI Claudia Pia Fidelis?
Questa gloriosa legione fu costituita da Giulio Cesare nel 58 a.C., con il nome di Legio XI, per condurre la campagna contro gli Elvezi, insieme alla legione XII. Poi fu utilizzata per le guerre di Gallia, partecipando in particolare all’assedio di Alesia, dove fu definitivamente sconfitto e catturato Vercingetorige.
Seguì Cesare nella Guerra Civile contro Pompeo Magno, prendendo parte alle battaglie di Dyrrhachium e di Farsalo con la sconfitta disastrosa di Pompeo. Dopo la morte di Cesare la legione fu disciolta e ricostituita da Ottaviano. Con questi prese parte alla battaglia di Filippi (contro Bruto e Cassio, gli assassini di Cesare) e partecipò alla battaglia di Azio, dove il futuro Imperatore sconfisse la flotta di Marco Antonio e Cleopatra nel 31 a.C.
Nel 42 d.C. mentre si trovava in Dalmazia insieme alla Legio VII soffocò la rivolta del Governatore Scriboniano contro l’Imperatore Claudio, che per questo motivo conferì alle due legioni l’appellativo di Claudia Pia et Fidelis, ovvero fedele e leale a Claudio. Durante le Guerre per la successione al Principato (68-69) si schierò prima con Otone e poi con il futuro Imperatore Vespasianonell’assedio vittorioso di Cremona che diede a quest’ultimo il trono di Roma. Nell’anno successivo, al comando del generale Ceriale soffocò la rivolta di Giulio Civile in Gallia.
Nel futuro combatté con Domiziano contro i Catti e con Traiano nelle Guerre Daciche, comandata da Settimio Severonelle battaglie di Isso e nell’assedio di Bisanzio in Asia ed infine conquistò la capitale del Regno dei Parti, Ctesifonte.
I castra conosciuti della XI Claudia sono in Dalmazia (Burnum), nella Germania Superiore a Vindonissa e fino alla fine dell’Impero per 4 secoli nella Moesia Inferiore a Durostorum, nella odierna Bulgaria.