Enrico Letta avvia le consultazioni per formare la nuova squadra di governo. Ha l’appoggio del Pdl ad una condizione, dice il segretario Angelino Alfano: che siano condivisi gli otto punti tra cui l’abolizione dell’Imu sulla prima casa. “Vogliamo che nasca un governo – ha detto – che abbia a tema le questioni programmatiche dei nostri 8 punti. Mi riferisco in particolare alla questione dell’Imu, che va restituita per il passato e cancellata per il futuro”. La linea del Pdl è chiara: “non stiamo ponendo questione di formule di governo, né problema di poltrone”, ha chiarito Alfano, “ma più concretamente un discorso per il bene dell’Italia, che possa rialzarsi”. Con chiaro riferimento all’emergenza economica.
Dagli Stati Uniti il presidente Silvio Berlusconi, impegnato in incontri con il presidente americano Barack Obama, fa sapere che “fare un governo è più importante di sapere chi lo guida”. E questa può leggersi anche come risposta al presidente incaricato della Lega, Roberto Maroni. Posizione condivisa anche da Sinistra e Libertà: “saremo all’opposizione, ma anche concreti. Noi aspettiamo Letta: o ce la fa o si va al voto”.
Piccoli passi avanti, ma ancora tanti nodi da sciogliere, ma la rotta è tracciata, come dice ancora Alfano, ed è quella di mettere al centro la questione economica. Il resto gira tutto intorno.
A.B.