Il futuro della medicina è nello smartphone? Secondo Fujitsu sì. Grazie alla ricerca basterà inquadrare il volto di una persona per misurarne il battito cardiaco. Il software di rilevazione delle pulsazioni sfrutta le videocamere di telefonini intelligenti, tablet e pc. Questo è il risultato di anni di sperimentazione in laboratorio e ai fondi destinati alla ricerca. L’obbiettivo è rendere idoneo all’impiego medico un oggetto quotidiano di largo uso in grado di leggere il battito, in circa 5 secondi, grazie alle variazioni nella luminosità del viso date dal flusso sanguigno.
Ma Fujitsu è andata oltre, il sistema riconosce odori e sapori grazie a un complesso algoritmo, il passo successivo sarà la decodifica a distanza delle emozioni via web-cam, nelle conversazioni face to face magari davanti a un bicchiere di vino, per carpire le emozioni e intenzioni che lei o lui, vuole nascondere al nostro primo appuntamento.
E.S.