L’8 dicembre si terrà il congresso del PD, durante il quale i democratici saranno chiamati a scegliere il nuovo leader del partito. Quattro i candidati in lizza: Gianni Cuperlo e Matteo Renzi, gli outsider Pippo Civati e Gianni Pittella. Solo ieri sono stati pubblicati i dati del sondaggio dell’Atlante Politico di Repubblica, condotto da Demos, che evidenziano una crescita dei consensi da parte del Pd, al 32% a scapito di Forza Italia che crolla al 20%.
Nella graduatoria dei leader del centrosinistra, Enrico Letta è primo (57%), davanti a Matteo Renzi (53%), destinato a diventare segretario del Pd. Alle prossime primarie, fra due mesi, il Sindaco di firenze non ha, infatti, avversari. Sabato dalla Fiera del Levante di Bari partirà ufficialmente la corsa di Matteo Renzi. Il sindaco di Firenze darà il via al conto alla rovescia dei 56 giorni che lo separanno dalle primarie dell’ 8 dicembre. E sul tavolo di Renzi c’e’ anche la proposta di campagna realizzata dall’ agenzia Proforma con il leitmotv “L’ Italia cambia. Adesso”, a sottolineare la volontà da parte del primo cittadino toscano di cambiare realmente le cose. “Insieme ad altri faro’ un tentativo di
scommessa molto ardita: riportare la gente a entusiasmarsi intorno alla politica” queste le parole del futuro leader del Pd che spiega il programma della sua campagna congressuale: “La politica non e’ fatta solo per quelli che rubano, che fregano, che stanno li’ a scaldare la seggiola. Non so se ce la faremo, ma e’ la cosa piu’ bella che possiamo fare”.
scommessa molto ardita: riportare la gente a entusiasmarsi intorno alla politica” queste le parole del futuro leader del Pd che spiega il programma della sua campagna congressuale: “La politica non e’ fatta solo per quelli che rubano, che fregano, che stanno li’ a scaldare la seggiola. Non so se ce la faremo, ma e’ la cosa piu’ bella che possiamo fare”.
Da ultimo, Matteo Renzi raffredda la polemica relativa alla durata del Governo e al lavoro di Enrico Letta: “Penso sia l’ora di finirla con questa discussione. Il governo deve fare le cose e noi facciamo il tifo perché’ Letta faccia bene il suo lavoro. Io sono con lui. Gli italiani chiedono di fare una riforma elettorale bella e chiara, la riforma della pubblica amministrazione e creare posti di lavoro”.
Alessandra Angeletti