Picchiata e gettata in un sacco della spazzatura

Non si arresta l’ondata di violenza perpetrata ai danni delle donne.

Non si arresta l’ondata di violenza perpetrata ai danni delle donne.

In una strada del centro storico di Napoli, dentro un sacco della spazzatura, è stato rinvenuto il corpo di una ragazza agonizzante.

Toska Xhuli, questo il nome della vittima di nazionalità albanese, ieri sera è stata trovata in fin di vita dalla Polizia dopo essere stata massacrata di botte, riportando gravi ferite all’addome e alla testa. Secondo quanto si apprende, la donna sarebbe stata picchiata a mani nude.

L’allarme è stato dato dalla vicina di casa della vittima, dopo essersi accorta che dal grosso sacco nero, lasciato ai margini della strada, arrivavano lamenti umani. Gli agenti dell’ufficio prevenzione generale della Questura di Napoli, arrivati sul posto insieme al personale del 118, sono poi entrati nell’abitazione dove la vittima viveva con un connazionale.

Le forze dell’ordine, entrando nell’appartamento si sono trovati di fronte una scia di sangue che conduceva nella stanza da letto. L’attenzione degli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Napoli si sta concentrando su un uomo, forse il compagno della vittima, al momento irreperibile.

La ragazza è ora ricoverata, in condizioni gravissime e in prognosi riservata, nel reparto rianimazione dell’ospedale Loreto Mare, dove, nel corso della notte, è stata sottoposta a un intervento chirurgico.

Alessandra Angeletti

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