E’ ufficiale: la partita Roma-Napoli si giocherà all’ Olimpico venerdì 18 ottobre con inizio alle ore 20.45, anziché sabato 19. La decisione è stata presa dal Prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, in considerazione della manifestazione No Tav in programma nella Capitale per lo stesso giorno nel quale il calendario della Serie A segnalava l’incontro giallo-rossi e partenopei.
Per ovviare al problema di sicurezza pubblico derivante dalla concomitanza di due avvenimenti che certamente terranno in allerta le forze dell’ordine, in un primo momento era stata ipotizzata l’ inversione del campo, giocando al San Paolo di Napoli, ma la proposta era stata respinta dalla dirigenza della Roma.
C’era stata pure l’ipotesi, un po’ provocatoria, lanciata dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, di giocare sabato 19 ottobre a mezzanotte. Ma è chiaro che l’ Italia non è la Spagna.
Ieri mattina, il prefetto Pecoraro ha inviato una lettera al presidente della Lega, Maurizio Beretta. Chiaro il messaggio: ” Sabato 19 ottobre non si può scendere in campo”.
Di qui la soluzione trovata in poche ore dal presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, sentiti i presidente delle due squadre.
Ieri mattina, il prefetto Pecoraro ha inviato una lettera al presidente della Lega, Maurizio Beretta. Chiaro il messaggio: ” Sabato 19 ottobre non si può scendere in campo”.
Di qui la soluzione trovata in poche ore dal presidente della Lega Serie A, Maurizio Beretta, sentiti i presidente delle due squadre.
Soddisfatto il sindaco di Roma Capitale, Ignazio Marino, che nel ringraziare il Prefetto sottolinea che “la sua scelta risponde alle esigenze dei cittadini, dei tifosi e soprattutto a quelle della sicurezza e della qualità della vita nella nostra città che tra venerdì 18 e sabato 19 dovrà gestire tre difficili impegni”. Tra la partita e i No Tav, infatti, si è inserita la manifestazione dei Cobas, a San Giovanni, che segue lo sciopero generale indetto per il giorno precedente.
A.F.