Si scrive Pavlok, si legge Pavlok ma si sottintende quell’Ivan Pavlov, fisiologo dell’Università di San Pietroburgo, che all’inizio del Novecento dimostrò il funzionamento del riflesso condizionato, poi conosciuto come riflesso pavloviano.
Il Pavlo col ‘k’ è un braccialetto che ha lo scopo di evitare a chi lo indossa di spendere troppo o di mangiare quantità smisurate oppure di buttarsi sul cibo spazzatura. Sono solo alcuni tra i tanti condizionamenti che può dare questo aggeggio. Come? Inviando micro-impulsi elettrici che ‘risvegliano’ la coscienza.
Si tratta di un dispositivo di allenamento comportamentale che funziona tramite il condizionamento avversivo. Utilizza cioè stimoli e associazioni negative per riaffermare un’azione specifica come indesiderabile. Esempio: molte persone non riescono a smettere di fumare perché per loro è un piacere irrinunciabile. Oppure i consumatori di caramelle che ne infilano una dopo l’altra semplicemente perché sono buone. Anche in questi casi il braccialetto può essere un valido dissuasore. Diciamo che può aiutare ad abbandonare molte cattive abitudini che potrebbero danneggiare la nostra vita, come anche passare troppo tempo su internet, mordersi le unghie o alzarsi tardi tutti i giorni.
Questo prodotto che è nato 4 anni fa, finora ha ricevuto buone recensioni da parte degli utenti di tutto il mondo.
Maneesh Sethi l’ideatore di Pavlok, in una recente intervista al New York Post, assicura inoltre che lo shock non sarà per niente debilitante, ma fornirà un punto da cui cominciare per smettere: “C’è del vero potere nell’usare un po’ di dolore per aiutarti a rompere le tue cattive abitudini”.
Sethi racconta che l’ispirazione per creare Pavlok gli è venuta da un’esperienza personale successiva ad un lungo periodo di dipendenza da Facebook. Dopo aver realizzato il suo vizio, ha capito che c’erano tanti dispositivi che tracciano ciò che facciamo, ma nessuno che segnala o cambia ciò che facciamo di sbagliato.
Il braccialetto costa circa 200 dollari, secondo gli ideatori basterebbero 3-4 giorni per togliersi definitivamente la voglia di fare quello che non si deve. Se però lo si utilizza per più tempo aumentano anche le probabilità di successo.
Provare per credere o esercitare la volontà a un costo sicuramente più contenuto?
B.A.
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome, email, sito web) per il prossimo commento.
Δ
Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.
© Copyright 2020 - Scelgo News - Direttore Vincenzo Cirillo - numero di registrazione n. 313 del 27-10-2011 | P.iva 14091371006 | Privacy Policy